È stato il più grave disastro ambientale nella storia dell'Ungheria e ancora oggi le sue tracce sono evidenti. È il quattro ottobre del 2010 quando quasi due milioni di metri cubi di fango rosso altamente tossico fuoriescono dal bacino di raccolta di una fabbrica che produce alluminio nella parte occidentale del Paese. I morti sono dieci, più di cento i feriti. ... http://it.euronews.net/