Per protestare contro i tagli della finanziaria alla cultura, il mondo dello spettacolo oggi si è fermato. Tutto chiuso quindi, dai cinema ai teatri, per chiedere il reintegro del contributo statale (Fus), attualmente ridotto al minimo storico di 288 milioni di euro; il ripristino delle agevolazioni fiscali; la legge dello spettacolo dal vivo e lo stop alla delocalizzazione delle produzioni cineaudiovisive. http://www.antennasud.com