Lui autotrasportatore di Bitonto, lei casalinga di Toritto, giovani conviventi di 31 e 29 anni, incensurati, assolutamente insospettabili. Ma a bordo della loro Renault Clio trasportavano sei chili di cocaina. Nel tardo pomeriggio di ieri sono stati fermati da agenti della sezione antidroga della squadra mobile di Bari al casello autostradale di Bitonto. La polizia non era lì per un controllo causale ma perchè giunta all'epilogo di un'attività investigativa diretta a ricostruire le diramazioni pugliesi del traffico di stupefacenti di tutto il sud italia ma il problema era beccare la macchina giusta. Il personale dell'antidroga non ha avuto dubbi quando l'atteggiamento della coppia ha tradito nervosismo durante il controllo. Una perquisizione dell'auto ha portato al ritrovamento sotto il sedile posteriore di ben sei pani da un chilo di cocaina. Valore approssimativo della droga sequestrata, 500mila euro, anche se il valore potrebbe salire quando le analisi stabiliranno il grado di purezza della coca. I due sono stati arrestati per traffico di stupefacenti. Ma un simile quantitativo a chi era diretto? Secondo la Polizia ad un importante fornitore che avrebbe soddisfatto più clan con un mercato esteso da Bitonto a Bari e addirittura a zone fuori regione. I due corrieri, che per il viaggio avrebbero guadagnato dai 1500 ai 2000 euro, stavano trasportando il loro carico da una zona ai confini tra Puglia e Campania a Bitonto. Servizio di Carmelo Palumbo.