Un piccolo tesoro: monete in oro e argento, alcune provenienti dall'area della Magna Grecia, altre risalenti al periodo romano repubblicano e a quello imperiale, altre ancora medievali o dell'epoca del Regno di Napoli e delle Due Sicilie. Era tutto nascosto in una abitazione privata di Manduria, in provincia di Taranto. I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio culturale di Bari, insieme con quelli della Compagnia di Manduria, hanno scoperto i reperti archeologici durante una perquisizione disposta nell'ambito delle indagini coordinate dalla procura di Trani. Il possessore, denunciato, stava cercando imprudentemente di piazzarle su internet. Alcune delle numerose monete sequestrate, coniate dalle antiche zecche di Taranto, Siracusa, Crotone, Caulonia e Canosa di Puglia, sono state giudicate di notevole interesse culturale dal servizio centrale numismatico della Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia, che ha collaborato alle operazioni di polizia giudiziaria. Il valore stimato è di circa 100.000 euro. Servizio di Mauro Denigris.