Francesco Salerno ad Andria per le elezioni provinciali 2009

2011-03-08 37

http://www.videoandria.com Domenica 10 Maggio, in occasione della festa della mamma, si è tenuto ad Andria, in Viale Crispi, un incontro dellUnione di Centro, durante il quale sono state presentate tutte le forze politiche che hanno scelto di sostenere Francesco Salerno come candidato Presidente della nuova provincia. Sono intervenuti: il dott. Francesco Salerno, candidato presidente alla Bat; il Prof. Paolo Farina, candidato vice Presidente; Beppe Cioce, segretario provinciale del PSDI; Giuseppe Cammarota, rappresentante della lista civica la Buona Politica; Domenico Terrone del MID e Sergio Franco dei Socialisti. Presenti, inoltre, tutti i candidati della coalizione Unione di Centro di Andria. Il prof. Farina ha esordito il suo intervento con un gesto simbolico, togliendosi la cravatta, ha dichiarato: In futuro non ci sarà tempo per mettersi la cravatta. Bisognerà rimboccarsi le maniche per costruire una nuova provincia. Rifacendosi poi alle accuse rivoltegli in questi ultimi giorni dai suoi avversari politici ha ricordato loro le parole di Don Luigi Sturzo, a cui entrambi gli schieramenti dichiarano di ispirarsi: La politica deve essere sì: il luogo della polemica e del confronto, ma in nessun modo il luogo delluccisione morale dellavversario. In questi ultimi giorni ho sentito delle calunnie sul mio conto che mi hanno profondamente addolorato. Lo scoraggiamento per me nasce dalla mancanza di riconoscimento di quello che si è fatto in questi ultimi anni per la città di Andria, che io porto nel cuore, a dispetto di quello che qualcuno afferma, screditandomi. Il prof. Farina ha, poi, più volte ribadito che la Costituente di Centro rappresenta nel panorama politico odierno davvero lalternativa ad una logica partitocratica, sinora esistente, che non ha consentito ai cittadini di poter scegliere liberamente. E citando Moro ha dichiarato Tempi nuovi si annunciano. LUnione di Centro è lalternativa, è la casa dei moderati, è la casa di coloro che sono stanchi di un PD troppo deludente e di una PDL che perpetra la politica del razzismo e che soggiace agli interessi personalistici e despotici del nostro premier, a cui riesce a fare opposizione soltanto la moglie. Riguardo alla competizione elettorale in corso ha detto: Salerno è, oggi, il miglior candidato in campo perché è competente e professionale, e lo ha dimostrato in questi ultimi anni con i fatti, riuscendo con la sua amministrazione a dare un volto nuovo alla sua città. Perché è il candidato che si è battuto per la nascita di questa provincia. Perché è lunico candidato ad aver avuto il coraggio di esprimere chiaramente, sin da subito, i suoi intenti su quelli che saranno gli assetti istituzionali della nuova provincia. Sulla coalizioni avversarie il Prof. Farina ha dichiarato: La PDL si presenta ai cittadini con 17 simboli, un groviglio di partiti senza nessuna dignità, una frammentazione politica senza significato. Dallaltra parte il PD, che tanto paventa volontà di rinnovamento, si ripresenta sempre con le solite facce. Noi ci presentiamo ai cittadini con un programma politico chiaro. Il nostro impegno sarà quello di porci come cabina di regia per la nascita di questa provincia, creeremo una struttura amministrativa che sia vicina ai cittadini, investiremo sulla conoscenza, sul sapere, sulla cultura, sulla sostenibilità ambientale, sulla solidarietà, sulleccellenza. È questo il nostro progetto, è questo il nostro impegno, è questo limpegno di Francesco Salerno. Nel suo intervento, invece, il candidato presidente ha ribadito la sua volontà di dare la medesima dignità istituzionale alle tre città co-capoluogo e il medesimo riconoscimento alle dieci città che formeranno la nuova provincia: Nessuna sarà fanalino di coda delle altre! ha dichiarato. Sui giovani Francesco Salerno ha detto: Nel pomeriggio presenteremo la nostra lista giovani. Il nostro intento è quello di coinvolgerli realmente nella nuova provincia, i giovani non sono per noi un espediente per racimolare voti, crediamo nei giovani, nelle loro potenzialità. In campagna elettorale, paradossalmente, nonostante la Puglia registri una perdita di diecimila posti di lavoro, improvvisamente fioriscono opportunità lavorative per tutti. Noi non facciamo promesse di questo tipo, ma ci prendiamo limpegno di lavorare in futuro per creare le condizioni necessarie affinché questo sia realizzabile. http://www.videoandria.com/