http://www.pupia.tv - Napoli-Caserta - Operazione antidroga, sgominata banda collegata ai Casalesi.
CASERTA. Sgominata una banda criminale, collegata al clan dei Casalesi, dedita alla detenzione e allo spaccio di droga nel napoletano e nel casertano.
Diciassette ordinanze di custodia cautelare eseguite dagli agenti della squadra mobile di Caserta, al culmine delle indagini svolte dal commissariato di Castel Volturno e delle squadre mobili di Caserta, Napoli, Milano, Udine, Ancona, Reggio Calabria e Benevento, coordinate dal Servizio centrale operativo.
Il traffico e lo spaccio avveniva tra i comuni napoletani di Qualiano, Giugliano, Marano, Melito, Villaricca, ma con momenti di estensione anche nel casertano a Castel Volturno, Casal di Principe e Trentola Ducenta. E' emerso che la banda aveva stretti contatti con esponenti del clan dei casalesi e che nel corso delle conversazioni faceva ricorso a un linguaggio in codice. Nell'operazione, che ha visto impiegati circa 150 uomini della polizia, sono state sequestrate schede telefoniche usate per le conversazioni e un ingente quantitativo di droga. Alcuni arresti sono stati eseguiti anche in Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche e Calabria.
GLI ARRESTATI. L'organizzazione, guidata da Mariano Brancato, soprannominato "Zio Ciro", operava tra Giugliano e Villaricca e la zona flegrea nel Napoletano e l'agro aversano, nella confinante provincia di Caserta. Gli agenti del commissariato di Castel Volturno, diretti dal vice questore, Pasquale De Lorenzo e dalla Squadra Mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Rodolfo Ruperti, hanno messo in manette anche quattro donne, imparentate o in qualche modo legate a "Zio Ciro": si tratta di Elena Brancato, di 25 anni, figlia di Mariano, Carmela Stendardo, di 46 anni, Gilda Fortunato, di 36 anni, e Anna Gavazzi, di 33 anni. Il gruppo capeggiato da Mariano Brancato era legato al clan dei casalesi attraverso Mario Schiavone, che assicurava lo spaccio della droga tra Castel V