http://www.pupia.tv - Roma - Estorce denaro ad un collega, arrestato un imprenditore.
Se non ci dai i soldi accoltelliamo te e la tua famiglia". Questa la minaccia contenuta in una serie di telefonate ricevute da un imprenditore romano. A minacciarlo un suo collega che per fargli paura e provare ad estorcergli denaro utilizzava i cellulari dei suoi dipendenti. L'uomo, di 48 anni, è finito in manette assieme al suo complice di 65. Ad arrestarli sono stati gli agenti della squadra mobile di Roma che, dopo la denuncia della vittima, hanno "pilotato" la trattativa.
L'arresto è avvenuto davanti al palazzo di Giustizia di piazzale Clodio. A finire in manette per primo il mandante che attendeva fuori il suo complice mandato a ritirare il denaro dall'altro imprenditore. Dopo i primi due appuntamenti per la consegna dei soldi, andati a vuoto, e una serie di trattative per diminuire la cifra, la vittima si è presentata a piazza Euclide poggiando su una auto parcheggiata una busta con 50 mila euro. Ma all'interno c'erano soldi falsi e solo una banconota vera. A questo punto sono intervenuti gli agenti, che hanno bloccato uno degli estorsori mentre prendeva il denaro.
L'imprenditore estorsore aveva perfino preso in prestito i cellulari dei suoi dipendenti romeni ignari di tutto, convinto di poter scaricare su di loro le colpe, una volta presi i soldi. "Dacci 300 mila euro, dobbiamo pagare tante persone per causa tua", aveva scritto nel primo sms alla vittima". (29.04.10)