Barletta, festeggiamenti per i santi patroni

2011-02-19 253

Lug 2008 - Notiziario Amica9 Tv Tre secoli e mezzo sono trascorsi, ma la Festa dei Santi Patroni di Barletta, conserva ancora il proprio fascino. Tutto cominciò nel lontano 1656. Anno in cui la città fu colpita da un forte morbo. Scorramento e oppressione, gli stati d'animo ricorrenti del tempo che sancirono l'inizio della devozione verso la Madonna dello Sterpeto e verso San Ruggiero, santi patroni della città di Barletta. Nel 1657, si giunse alla fine delle ostilità, la fine della peste. Dalla storia alla festività che ogni anno coinvolge migliaia di fedeli. Due giorni sono passati. Tra questi, il più atteso: la domenica della preghiera, la domenica delle tradizioni, la domenica della santa processione, una classica della festa patronale di Barletta. Un evento che come ogni anno richiama la chiesa diocesana alla carità, all'impegno missionario e alla solidarietà, ha spiegato Mons. Giovan Battista Pichierri, arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth, durante l'omelia. La Madonna dello Sterpeto e San Ruggiero devono essere esempi di comportamento per tutti. Dopo il solenne pontificale, la serata è stata condita dalla rituale processione, la più attesa dai barlettani, desiderosi di salutare con un semplice segno della croce i santi patroni della città. Dopo la partenza da piazza Duomo, alle ore 20, la santa processione ha attraversato le principali vie cittadine.