Milano. Andare al lavoro al mattino e non risucire ad entrare nel bar che si gestisce da vent'anni. E' successo ad Antonio Orlando gestore insieme a Giovanni dell'Oasi, piccolo chiosco bar del Parco Sempione. La colpa è tutta dell'iniziativa "Taste of Milano", che ha portato i grandi ristoranti della città al parco. Solo che l'immensa area attorno alla kermesse e' tutta recintata e nessuno riesce ad arrivare all'Oasi di Antonio. "Perderò tra i 7mila e gli 8mila euro in tre settimane" ci ha raccontato. Nel frattempo gli operai che lavorano per montare i palchi di Taste of Milano hanno messo una scala per prendere un caffè: ingegnosi. Servizio ed intervista di Federica Giordani
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