Campi Flegrei, la terra continua a tremare: 230 sismi in tre giorni, scuole chiuse e notti in auto
Torna il terrore dopo un periodo di assenza totale della sismicità. Il capo della Protezione Civile, Ciciliano, domani a Monteruscello per un incontro informativo con la cittadinanza.
Torna il terrore ai Campi Flegrei, dove la terra ha ripreso a tremare in modo molto forte, "con 230 sismi da sabato sera a oggi (lunedì, ndr)", ricorda Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio vesuviano. "Fenomeni - sottolinea lo studioso- che significano che lo stress accumulato era notevole, perché veniamo da un periodo che ha visto l'assenza totale della sismicità".
Anche questa notte la torre ha tremato. La scossa più forte della notte di magnitudo 3.1 si è registrata alle 03.22 a 2 km di profondità con epicentro a 5 km da Pozzuoli. Pochi secondi dopo L'Ingv ha registrato una seconda scossa, di magnitudo 2.2. Quattro in totale scosse registrate nella notte.
A Pozzuoli e dintorni centinaia le persone scese in strada. Chiuse le scuole dopo le scosse, tra cui due di magnitudo 3.9,avvertite anche a Napoli città oltre che nell'area flegrea e segnatamente tra Pozzuoli, Bacoli e Quarto. Segnale di un'attività sismica che va avanti dopo mesi di pausa "al di là dell'innalzamento del suolo che non si è mai fermato", spiega Di Vito.
Intanto, sul territorio, i sindaci di Pozzuoli, Luigi Manzoni e Bacoli, Josi Della Ragione, si preparano a incontrare Fabio Ciciliano, capo della Protezione Civile nazionale che domani pomeriggio sarà a Monteruscello, dove alle 18.30 parteciperà ad un incontro informativo con la cittadinanza. Ci saranno anche il prefetto di Napoli, Michele de Bari, i sindaci, nonché rappresentanti di Ingv e Osservatorio vesuviano. Gli stessi sindaci, a partire da stanotte, hanno attrezzato due palestre per ospitare chi non se la sente di dormire a casa.
"Le famiglie che stanotte sono andate al Palatrincone di Monteruscello - spiega Manzoni - erano nove, per un totale di 19persone. Stamattina ne sono rimaste quattro, però si sono prenotate per stanotte 31 persone che resteranno a dormire". In campo anche il sindaco di Bacoli: "Ho deciso di attivare -spiega Della Ragione - il centro di prima accoglienza allestendo i lettini per coloro che stasera vorranno dormire fuori casa nella palestra della scuola Gramsci, a Cappella. Capisco le vostre paure. Stiamo vivendo uno sciame sismico tra i più lunghi e intensi degli ultimi 40 anni".
Iscriviti al nostro canale per essere AGGIORNATI
https://youtube.com/@talktvsocialnews?si=Bn-vXb2h0cBLEXR5