Una Oriana Fallaci che negli anni Cinquanta deve farsi largo in una redazione di soli uomini. Giovane giornalista ostinata, è determinata ma anche piena di sfumature, di fragilità. Un po' folle e sfrontata. la definisce così Miriam Leone, la "sua" Oriana Fallaci. L'attrice siciliana, ex Miss Italia, è la protagonista di della serie Paramount in 8 episodi Miss Fallaci, in onda su Rai 1 da martedì 18 febbraio. Un ruolo che ha affascinato l'attrice siciliana, come ha raccontato lei stessa sul palco del Teatro Ariston, durante il festival di Sanremo (è stata tra le co-conduttrici della terza serata). Leone ha spiegato così la "sua" Oriana: «Interpretarla è stato un viaggio bellissimo, molto interessante e molto profondo. Mi ha colpito la sua intelligenza, la sua spietatezza anche, in qualche modo, e la sua scrittura raffinatissima». Una figura piena di sfaccettature e anche di contraddizioni, quella della scrittrice e giornalista che Leone ha definito «una grandissima icona internazionale». In Italia soprattutto, Fallaci ha suscitato a volte controversie anche di natura politica, ma dalla politica voleva in realtà restare lontana, anche se era una donna di forti convinzioni ideali, che si riflessero in molte scelte di vita: «Oriana Fallaci si definiva assolutamente apolitica. Una delle cose più importanti, che noi ricordiamo anche nella serie è che Oriana Fallaci ha fatto anche la Resistenza, è stata una staffetta partigiana». E l'ha fatto da giovanissima, a 15 anni, come lei stessa raccontava...