Protesta sotto la Regione, salute mentale senza fondi

2025-02-10 2

Le strutture che si occupano di salute mentale nel Lazio lanciano l’allarme: «Le tariffe sono ferme al 2009, siamo al collasso». Domani, davanti alla sede della Regione, associazioni e operatori manifesteranno per chiedere al governatore Francesco Rocca e al ministro della Salute Orazio Schillaci di intervenire con urgenza.

Le comunità terapeutiche e socio-riabilitative, fondamentali per la riforma Basaglia, rischiano di chiudere a causa dei finanziamenti insufficienti. «Senza un adeguamento delle tariffe – denunciano le associazioni – non possiamo più garantire standard adeguati di cura».

Dopo mesi di dialogo interrotto, la protesta vuole riaccendere l’attenzione sul tema. La giunta Rocca assicura di essere al lavoro su una revisione della rete assistenziale, ma per il momento nessun tavolo ufficiale è stato riconvocato. Le associazioni avvertono: senza una risposta concreta, molte strutture saranno costrette a chiudere nei prossimi mesi.