Primo lunedì con importanti restringimenti in viale Giannotti per i lavori della nuova tramvia. Tra gli incroci con via del Bandino e via Caponsacchi, sono stati installati dei newjersey in mezzo alla carreggiata. Circa 400 metri di barriere in calcestruzzo che potrebbero influire sul traffico in particolare in uscita città, dove le corsie sono passate da due a una e dove la viabilità parallela da usare come alternativa è rappresentata da via di Ripoli, senz’altro non un’arteria da grande scorrimento. In ingresso a Firenze i lavori impattano invece più sulla sosta, considerando come anche prima fosse presente la preferenziale che faceva incolonnare le auto su una sola corsia. Tra le 8 e le 9 la viabilità ha subito degli inevitabili rallentamenti, ma senza mai andare in tilt, con una circolazione abbastanza fluida. Peggio invece sulla «parallela», in entrata alla città, di via Villamagna: con i contemporanei lavori di Publiacqua in lungarno Ferrucci il traffico è stato compromesso tra piazza Ravenna, ponte da Verrazzano, via Poggio Bracciolini e piazza Ferrucci.
Segnalate difficoltà sui social anche per viale Giovine Italia, con conseguenti code pure in viale Amendola e viabilità limitrofa. Non una novità: da fine gennaio è presente una strozzatura tra via Thouar e piazza Piave, sempre in ottica del futuro tracciato della tramvia. Le settimane di lavori in viale Giannotti saranno 39.