La tassista aggredita da un Ncc a Firenze: «Ho avuto paura, non mi faceva muovere»

2025-02-07 291

È alla testa del corteo che parte da piazza San Firenze verso Palazzo Vecchio, Saisa Rosseti, la tassista che mercoledì è stata vittima di un’aggressione verbale da parte di un Ncc al distributore di benzina Beyfin di via Luder.

«Tutto è cominciato lunedì – spiega la tassista del 4390 – Ho visto un Ncc che stava caricando dei clienti per strada. Un comportamento scorretto, perché i noleggi con conducente non possono fare servizio di piazza. Ho aperto il finestrino e ho chiesto cosa stesse facendo. La risposta dell’Ncc, con licenza peraltro da fuori Firenze, è stata subito arrogante: ‘Faccio quello che voglio’. Allora sono scesa e ho fatto presente ai passeggeri dell’irregolarità. Poi mi sono messa davanti al mezzo per prendergli la targa e lui ha avanzato, come se volesse investirmi. Mercoledì ero in pausa al bar del distributore. Sono uscita e ho visto di nuovo quell’uomo che girava intorno alla mia macchina. Quando mi sono avvicinata lui, con tono minaccioso, mi ha detto: ‘Adesso non ti muovi, dovevi farti gli affari tuoi’. Ha cominciato ad aprirmi tutti gli sportelli. Mi insultava e si avvicinava a brutto muso. Ho avuto davvero paura. Cercavo di andarmene, ma non me lo permetteva, praticamente mi ha sequestrato per un quarto d’ora». Alla fine la tassista decide di chiamare in soccorso dei colleghi: «So che la polizia ha spesso poche macchine, quindi ho lanciato l’alert alla centrale e ho telefonato ad altri tassisti. Per fortuna sono arrivati subito e quando l’Ncc li ha visti arrivare ha cambiato subito atteggiamento. Sono giorni che non lavoro per l’ansia».