Selena Gomez disperata per i migranti espulsi dagli Usa e deportati: «La mia gente viene aggredita»

2025-01-28 222

Ha scelto di condividere il proprio dolore per le deportazioni di migranti negli Stati Uniti, commuovendo milioni di fan. In un video pubblicato tra le sue Instagram Stories, poi rimosso, Selena Gomez si è mostrata in lacrime, colpita profondamente da una situazione straziante, che la tocca da vicino. L'attrice e cantante americana ha mostrato il suo dolore per una delle questioni più discusse in questi primi giorni di presidenza Trump, facendo emergere tutta la sua empatia e il legame con le sue radici messicane.

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Il pianto disperato di Selena Gomez per i migranti espulsi
Nel video, Selena ha espresso parole che hanno toccato il cuore di molti: «Tutta la mia gente viene aggredita, i bambini... Non capisco. Mi dispiace tanto. Vorrei poter fare qualcosa, ma non posso. Non so cosa fare. Proverò tutto, lo prometto». Accompagnando le sue dichiarazioni con un’emoji della bandiera messicana, ha lasciato trasparire il dolore e la frustrazione di fronte a una crisi umanitaria che sembra non avere fine.

Successivamente, a seguito delle critiche ricevute, Selena ha aggiunto: «A quanto pare non è giusto mostrare empatia per le persone». Anche questo messaggio, come il video, è stato eliminato, ma non prima di aver generato un dibattito sui social.

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La connessione personale: le radici messicane di Selena Gomez
Selena Gomez non parla da semplice osservatrice. La sua famiglia ha vissuto in prima persona la sfida dell'immigrazione. In un editoriale per il Time del 2019, la star aveva raccontato: «Negli anni ’70 mia zia attraversò il confine dal Messico agli Stati Uniti nascosta nel retro di un camion. I miei nonni la seguirono, e mio padre nacque in Texas poco dopo. Nel 1992 sono nata cittadina americana grazie al loro coraggio e sacrificio». La sua storia familiare la rende particolarmente sensibile alle difficoltà dei migranti e alle conseguenze delle politiche di deportazione.

[idgallery id="131001" title="I muri non fermano i migranti neppure negli Usa"]
Trump e la stretta sull’immigrazione negli Stati Uniti
La reazione emotiva di Selena arriva in un contesto di tensione. Il presidente Donald Trump, mantenendo una delle sue promesse elettorali più controverse, ha avviato un programma di deportazioni di massa. Secondo i dati dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE), che si occupa del controllo della sicurezza delle frontiere e dell'immigrazione negli Stati Uniti, solo in un giorno sono stati arrestati quasi mille migranti senza documenti.

Politiche simili, seppur aspramente criticate, erano già state messe in atto nella precedente amministrazione Trump. Ora il presidente americano sta di nuovo percorrendo quella strada, separando famiglie e lasciando cicatrici profonde, soprattutto nei bambini.

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Selena Gomez: una voce di empatia
Selena, che ha prodotto nel 2019 il documentario Netflix Living Undocumented per raccontare le storie di otto famiglie immigrate, continua a usare la sua piattaforma per sensibilizzare il pubblico. «Come donna messicano-americana, sento la responsabilità di essere una voce per chi ha troppa paura di parlare», aveva scritto in passato. Con questo gesto di vulnerabilità, ha ricordato ancora una volta che dietro i numeri ci sono vite reali, famiglie spezzate e bambini che pagano il prezzo più alto.