Mani curate e a posto per settimane senza perdere troppo tempo in salone? Sembra una chimera, ma c’è un particolare tipo di manicure che promette il risultato: è la dip manicure, realizzata utilizzando una polvere in cui intingere le unghie che una volta solidificata garantisce un effetto long lasting e coprente.
Come funziona la dip manicure
Per la dip manicure si utilizza un base coat a base di resina che viene poi abbinato alla polvere colorata. Una volta stesa la base, si “tuffano” le unghie nella polvere per creare uno strato di colore che, una volta asciutto, va sigillato con il top coat. Alla base della “magia” un particolare attivatore che accelera la polimerizzazione dello strato di base, della polvere e del top coat.
Come farla a casa
La dip manicure può essere tranquillamente realizzata a casa una volta acquistati i kit. I passaggi sono semplici: si preparano le unghie dando la forma desiderata con la lima, si stende il base coat e quando è ancora umido si intingono le unghie nella polvere. Il procedimento va fatto un’unghia alla volta, e a seconda della coprenza desiderata potrebbe essere necessario ripetere l’operazione due o tre volte. Si applica quindi l’attivatore con un pennello per far solidificare la polvere, e si finisce il tutto con uno o due strati di top coat.
Il risultato dura in media dalle due alle tre settimane, e per la rimozione è necessario usare l’acetone. Prima si scioglie il top coat con del cotone, poi si immergono le unghie nell’acetone per una decina di minuti e si procede a grattare via lo strato di colore con un bastoncino di legno.
I pro di questa manicure sono la facilità di applicazione (la polvere non si attacca alla pelle, e può essere spolverata via con un pennello prima di applicare l’attivatore) e la durata, oltre che la maggiore delicatezza sulle unghie rispetto al gel. Non è possibile però ritoccarle: in caso di crescita è necessario rimuovere il colore e applicarlo nuovamente. I kit per farla a casa hanno prezzi che vanno dai 50 ai 100 euro.
