Nuovo arresto per la morte del bracciante indiano Satnam Singh

2025-01-23 5

Le indagini sulla tragica morte del bracciante indiano Satnam Singh, 31 anni, continuano a rivelare un oscuro intreccio di sfruttamento lavorativo nelle campagne pontine. Satnam perse la vita nel giugno 2024 dopo un incidente che gli causò la perdita di un braccio, senza che il datore di lavoro chiamasse i soccorsi. Ora è stato arrestato anche Renzo Lovato, padre di Antonello, già detenuto per omicidio doloso.

I carabinieri di Latina hanno fermato i Lovato con l’accusa di intermediazione illecita e sfruttamento pluriaggravato del lavoro. Renzo era già sotto inchiesta dal 2019 per caporalato. Dopo l'incidente, minimizzò la gravità, cercando di difendere il figlio. Antonello Lovato, responsabile di aver abbandonato Satnam agonizzante, subirà il processo il prossimo 1 aprile in Corte d’Assise. Gli investigatori continuano a setacciare le reti di caporalato nella regione, fenomeno che colpisce duramente i braccianti stranieri. L’obiettivo è portare alla luce un sistema che prospera sulla vulnerabilità degli immigrati, con l’impegno di contrastare ulteriori abusi.