(LaPresse) «Quanto al timore del cosiddetto pm superpoliziotto la risposta è assai semplice: nel sistema attuale esso lo è già, con l'aggravante che godendo delle stesse garanzie del giudice egli esercita un potere immenso senza alcuna reale responsabilità». Lo afferma il ministro della Giustizia Carlo Nordio nelle comunicazioni al Senato sull'amministrazione della giustizia. «Oggi infatti il pm non solo dirige le indagini, ma addirittura le crea, attraverso la cosiddetta clonazione dei fascicoli, svincolata da qualsiasi parametro e da qualsiasi controllo, che può sottoporre una persona ad indagini occulte ed eterne e che creano disastri anche finanziari nell'ambito della amministrazione della giustizia - conclude - Pensiamo a quante inchieste sono state inventate, si sono concluse con la sentenza `il fatto non sussiste´ e sono costate milioni di euro in intercettazioni, di tempo, di ore di lavoro perdute».