«Ora sono felice ma ho vissuto davvero un incubo, ho avuto paura di non rivedere più la bambina». Sono le prime parole di Valeria la madre della piccola Sofia sequestrata per alcune ore da una coppia di Cosenza, portata via dall'ospedale Sacro Cuore . Strappata proprio dalle braccia della madre che insconsapevolmente l'ha consegnata alla "finta" infermiera. Sofia, questo il nome della bimba, è la secondogenita di una giovane coppia.«Ringrazio le forze dell'ordine e tutta la Calabria che si è messa in azione per aiutarci- racconta Valeria, evidentemente provata dalla vicenda. In particolare c'è la poliziotta Samantha che voglio ringraziare per essermi stata vicina nei momenti dopo il rapimento che sono stati terribili».La piccola Sofia dopo alcune ore è tornata tra le sue braccia e mentre parla al telefono Valeria la sta allattando. Al suo fianco il marito, commesso in un supermercato della città. Entrambi ancora sconvolti, ma alla fine sollevati. L'incubo è finito.