(LaPresse) «I cittadini vogliono impegni concreti, treni che funzionano e che arrivano in orario, informazioni credibili e rimborsi immediati. Giorgia Meloni ha lasciato le briciole nella legge di bilancio per il trasporto pubblico, mentre con l'altra mano sprecate soldi pubblici per il fantomatico progetto del ponte sullo Stretto e drenate le risorse da altre fondamentali infrastrutture. Mentre in Sicilia, in Calabria, si fa fatica a spostarsi. O sull'operazione fallimentare dei centri in Albania. Allora un consiglio, ministro, ridimensioni i suoi sogni, lasci stare il ponte e il Viminale e lavori a far funzionare i treni e gestire quei 200 cantieri resi possibile dalle risorse del Pnrr dei governi precedenti". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in Aula alla Camera dopo l'informativa del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sulla situazione della rete ferroviaria nazionale. «A Giorgia Meloni, che ha la vera responsabilità di tutto questo disagio che vivono ogni giorno lavoratori e studenti, dico di smettere di nascondersi dietro di lei perché la ricorderanno un giorno, quando non sarà più premier, come quella che "quando c'era lei non c'era un treno che arrivasse in orario"».