L'aggettivo che chi le conosceva usa per descrivere Angela e Amelia Gammieri, le anziane morte insieme nella loro casa a Prati, è «riservate». «Le vedevo raramente, mi salutavano con la mano dall'uscio della porta - racconta Floriana, dirimpettaia delle due sorelle -. Non veniva a trovarle nessuno, solo il garzone del supermercato gli portava la spesa». Stesso quadro quello che fa Felice, proprietario del ristorante siciliano accanto al cancello del palazzo di via Dardanelli: «Erano tre sorelle e un fratello, vivevano con i genitori. Poi dopo la morte di questi, sono rimasti in quattro. Infine, solo loro due. Forse sono volute morire insieme».
