Affitti brevi a Firenze, il blitz degli attivisti per verificare i Cin: «Anche nel mio palazzo tanti abusivi»

2025-01-18 8,595

Salviamo Firenze va di nuovo all'attacco delle locazioni turistiche irregolari. E se la prende, a colpi di adesivi, con le attività che fuori dal portone non hanno ancora esposto il Cin, il Codice identificativo nazionale obbligatorio dal primo gennaio. Salviamo Firenze, tra le testimonianze dei pochi residenti, i dati raccolti dai portali online e la presenza di keybox o tastierini elettronici, hanno individuato gli airbnb attivi e li hanno marchiati con adesivi: «Ma il Cin?». L'iniziativa è andata in scena in Oltrarno sabato mattina 18 gennaio. Con casi, come quello di via Camaldoli, «con 17 locazioni attive e un solo Cin esposto». In strada non sono mancati diverbi con residenti e gestori di airbnb, arrabbiati per l'iniziativa, ma anche abitanti che hanno raggiunto il flash mob itinerante per rivelare: «Anche nel mio palazzo fanno affitto turistico abusivo».