Un video estrapolato dalle telecamere di sorveglianza del Comune di Ceccano ha permesso di identificare la donna alla guida di una Fiat Punto che, il 7 gennaio, ha investito Aldo Bruni, 70 anni, mentre attraversava le strisce pedonali. Il pensionato stava andando a prendere il nipotino all’asilo quando è stato travolto. Dopo l’incidente, la donna si è fermata brevemente per verificare cosa fosse successo, ma è ripartita senza prestare soccorso. La vittima, molto conosciuta in città, è deceduta dopo sei giorni di agonia all’ospedale San Camillo di Roma. La donna, rintracciata grazie alle immagini, è ora accusata di omissione di soccorso e omicidio stradale. In caserma ha dichiarato di essere fuggita in preda al panico, non sapendo come agire. La Procura ha disposto l’autopsia sulla salma di Bruni, mentre il Consiglio comunale ha espresso profondo cordoglio per la perdita di un uomo che era stato un punto di riferimento per la comunità. Il tragico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sull’importanza di rispettare le regole alla guida.