Quattrocentomila romani vivono in aree a rischio idrogeologico, secondo l’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi. La Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici approvata dal Campidoglio prevede 25 interventi per rafforzare la resilienza urbana e sociale. Monitoraggio scientifico, incontri annuali e soluzioni innovative sono i pilastri del piano. Con un rialzo delle temperature di 1,7 gradi, Roma si prepara a fronteggiare eventi estremi. L’iniziativa mira anche a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di adottare comportamenti responsabili e sostenibili. Ogni intervento sarà accompagnato da un monitoraggio costante dei risultati, con l’obiettivo di trasformare questa sfida in un’opportunità per un futuro più sicuro e resiliente per tutti.
La proposta, approvata dalla Giunta Gualtieri a gennaio 2024, è stata oggetto di una consultazione pubblica che ha coinvolto i Municipi e le associazioni locali. Ora si è deciso di organizzare incontri annuali per informare la comunità sugli sviluppi degli interventi e sugli obiettivi raggiunti, creando anche un sistema di monitoraggio scientifico per rilevare i cambiamenti climatici nella capitale.