La riqualificazione dello stadio Flaminio è ferma, tra accuse reciproche e ritardi. Roma Nuoto denuncia il sindaco Roberto Gualtieri all’Anac per il presunto favoritismo verso la proposta della Lazio, che vorrebbe trasformare l’impianto in uno stadio societario e chiede all’Anticorruzione di aprire un’istruttoria per verificare “la sussistenza di motivi di illegittimità e/ o illeceità nelle dichiarazioni del sindaco, che si è espresso in modo positivo sulla proposta concorrente presentata dalla Lazio. La proposta di Roma Nuoto, approvata dalla Conferenza dei servizi, prevede un parco polisportivo, ma manca ancora la dichiarazione di pubblico interesse. Nel frattempo, le tensioni tra le due società sportive continuano ad aumentare, con dichiarazioni incrociate che alimentano lo stallo. Il Campidoglio assicura di seguire le procedure, ma gli investitori temono un ulteriore stallo che potrebbe compromettere definitivamente il progetto. L’impianto storico, progettato da Pier Luigi Nervi, rischia di diventare l’ennesimo esempio di potenzialità inespresse e di opere incompiute nella Capitale.