Il carabiniere rassicura la 14enne che vuole togliersi la vita: "Raccontami, si risolve tutto"

2025-01-12 174

"Ho anche io due figlie, una ha più o meno la tua età, vedrai che si risolve tutto". E' con grande empatia che il carabiniere riesce a tenere al telefono la quattordicenne che chiama il 112, in lacrime, dalla banchina del metrò, in un forte stato di difficoltà emotiva. Il militare dalla centrale le parla, la tranquillizza, la accompagna al telefono per otto minuti in attesa dell'arrivo dei due equipaggi sulla banchina del metrò di Porta Garibaldi, martedì mattina. "Ciao, come stai, hai la stessa voce di mia figlia. Cos'è successo? Raccontami". Intanto le pattuglie si avvicinano. "Tu cerca di stare tranquilla. Mi devi ascoltare. anche le mie figlie hanno avuto qualche problematica, vedrai che passa tutto. Devi essere più forte tu del problema. Te lo dico come se fossi tuo papà". Poi l'arrivo dei carabinieri del nucleo radiomobile sul posto, si fanno largo tra i passeggeri sul metrò, e la trovano. Lei è ancora al telefono con il militare. "Sta con noi, ce l'abbiamo" comunicano alla centrale, per poi affidarla alla sua famiglia. . .  . .di Ilaria Carra