Lavorava senza alcuna protezione su un tetto del cantiere di Villa Ada. Privo di casco e imbracature, l’uomo rischiava di precipitare da un’altezza considerevole. Alcuni passanti hanno subito avvisato le forze dell’ordine. Il cantiere, finanziato con 1,2 milioni di euro da Roma Capitale, mira a riqualificare il Casale della Finanziera, destinato a diventare una ludoteca per bambini.
Le violazioni delle norme di sicurezza appaiono gravi, specialmente in un contesto pubblico. Dopo i 1.481 morti sul lavoro registrati in Italia nel 2024, il presidente Mattarella ha chiesto interventi concreti per prevenire tragedie simili. Anche il sindaco Gualtieri ha ribadito che la sicurezza deve essere una priorità assoluta, ma episodi come questo evidenziano la necessità di controlli più severi nei cantieri.
I sindacati hanno chiesto l’apertura immediata di un’indagine per accertare eventuali responsabilità e verificare il rispetto delle norme di sicurezza nel cantiere. Il caso riporta l’attenzione sull’importanza di una formazione adeguata per i lavoratori e di investimenti strutturali per garantire ambienti di lavoro sicuri.