Sequestrato pesce avariato destinato a ristoranti etnici

2024-12-27 22

Coordinata a livello nazionale dal Centro di controllo nazionale pesca, l’operazione E Fisching della Guardia di Finanza per tutelare la filiera della pesca e garantire la sicurezza alimentare, ha coinvolto oltre 1.500 militari e 450 mezzi tra terrestri e aeronavali, portando a più di 10.000 controlli lungo tutta la filiera, dal mare ai punti vendita.

Tra le operazioni più significative spicca quella condotta dalla Guardia costiera di Roma-Fiumicino, in collaborazione con la Asl Roma, che ha sequestrato 670 chilogrammi di pesce scaduto in un centro di distribuzione all’ingrosso della Capitale. Il prodotto, destinato a ristoranti etnici, avrebbe potuto rappresentare un grave rischio per la salute pubblica. “Un lavoro – spiega l’Ammiraglio Nicola Carlone, comandante generale della Guardia costiera - , che non si limita alla repressione delle irregolarità, ma punta anche a valorizzare il prodotto made in Italy e tutelare gli operatori onesti del settore”.

Il bilancio, su scala nazionale, è di duecento tonnellate di pesce sequestrato, 233 attrezzi confiscati, 746 illeciti rilevati e sanzioni per oltre un milione di euro.