Secondo un’indagine di Confcommercio Roma, il 20% dei romani non potrà permettersi regali di Natale a causa delle difficoltà economiche. Tuttavia, l’80,2% degli intervistati prevede di acquistare doni, con una spesa media di 210 euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Tra i regali più gettonati: prodotti enogastronomici, abbigliamento e giocattoli, mentre calano gli acquisti di tecnologia. Questa tendenza evidenzia un ritorno ai regali tradizionali, spesso associati a valori di sostenibilità e praticità.
Molti acquisti sono stati effettuati durante il Black Friday o a inizio dicembre. La tredicesima, percepita da meno dell’80%, sarà destinata principalmente a tasse e bollette (19,9%) o alle necessità familiari (24,8%). Questa situazione riflette una crescente attenzione alle spese indispensabili, riducendo il margine per gli acquisti discrezionali.
“L’inflazione in calo non basta a rilanciare i consumi”, spiega Romolo Guasco di Confcommercio. Lo shopping online continua a crescere, rappresentando il 20% delle vendite digitali in Italia. Nei mercatini tradizionali, invece, sono molto richiesti prodotti artigianali e biologici. I commercianti locali sperano che l’atmosfera natalizia possa comunque spingere le vendite nelle ultime settimane prima delle festività, contribuendo a risollevare le attività economiche più colpite.
