Un drammatico incidente ha sconvolto la comunità di Fiumicino. Un peschereccio di circa 13 metri, la “Sette Fratelli”, è affondato al largo di Focene a causa del mare mosso. I due pescatori a bordo, padre e figlio di 62 e 29 anni, sono stati ritrovati senza vita dopo ore di ricerche.
L’allarme è scattato intorno alle 15:30 di Domenica, quando un passante ha notato l’imbarcazione in difficoltà. Immediato l’intervento della Capitaneria di Porto, con l’impiego di motovedette, un elicottero e sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Il primo corpo è stato recuperato intorno alle 19, il secondo poco dopo, avvistato dall’elicottero.
Il sindaco Mario Baccini ha proclamato il lutto cittadino e ha predisposto supporto psicologico per i familiari tramite l’assessorato alle Politiche Sociali.
Il peschereccio, ormai sommerso, sarà probabilmente oggetto di ulteriori indagini per chiarire le cause precise dell’affondamento. Intanto, la comunità di Fiumicino si stringe attorno alla famiglia colpita dal lutto. Padre e figlio erano partiti dal porto di Fiumicino per una battuta di pesca, ma il mare molto mosso per la perturbazione in corso, li ha messi in difficoltà nel rientro ai moli. E la loro barca è affondata al largo di Focene, all'altezza dello stabilimento Lido del Carabiniere.