Roma, 11 dic. (askanews) - Si è svolto a Palazzo Ferrajoli, a Roma, l'evento promosso da AirPress dal titolo "L'arsenale della Democrazia": un dibattito alla presenza di politici e militari, e istituzioni, sul ruolo della difesa in questo tempo difficile di conflitti dall'Ucraina al Medio Oriente. "Noi siamo uomini e donne di pace - ha osservato Stefania Craxi, presidente della commissione Esteri del Senato - l'Italia è un paese vocato alla pace". "E' un'ottima cosa aver dedicato questa serata per parlare dei temi della difesa. Penso che sia un tema di cui bisogna cominciare a parlarne, bisogna cominciare a farne prendere coscienza ai cittadini, anche i parlamentari e quindi apprezzo moltissimo questa serata", ha detto Stefania Craxi..Un ringraziamento per le Forze Armate e il loro impegno in missioni di pace è arrivato da Isabella Rauti, sottosegretario di Stato al Ministero della difesa: "Bellissima iniziativa promossa dalla rivista AirPress. Una serata dedicata e intitolata Arsenale della Democrazia. Arsenale - ha sottolineato Rauti - evoca qualcosa che riguarda gli strumenti militari, però arsenale della Democrazia significa qualcosa di più, significa garantire deterrenza, significa garantire difesa, costruire la pace ogni giorno e la stabilità geopolitica globale. In un momento in cui l'instabilità è diventata pervasiva veniamo tutti chiamati a supportare la pace e non dare nulla per scontato. Esattamente quello che fanno i nostri contingenti impiegati a tutte le latitudini del mondo. Abbiamo impegnati quasi 14.000 tra uomini e donne di tutte le forze armate sul fianco Est, sul fronte Sud ma anche nel Medio Oriente e ovunque nel mondo ci sia bisogno di ambasciatori, costruttori di pace. I contingenti italiani ci sono, impegnati con l'Alleanza, impegnati con l'Unione Europea, sempre portatori di un messaggio positivo anche di cooperazione civile e militare, di attenzione alla popolazione civile, di supporto alla popolazione civile".