Roma, 10 dic. (askanews) - Promuovere una corretta informazione sul diabete autoimmune di tipo 1, sfatare i falsi miti che ancora accompagnano questa patologia e sottolineare l'importanza di una diagnosi precoce. Sono gli obiettivi della campagna di sensibilizzazione "Un Passo Avanti", promossa da Sanofi e rivolta principalmente ai genitori, alle persone con patologie autoimmuni e ai familiari di primo e secondo grado di chi vive con il diabete di tipo 1 che in Italia colpisce circa 300.000 persone. Prevenzione è la parola chiave, in linea con la legge 130 del 2023 che dispone un programma nazionale di screening della popolazione pediatrica per questa patologia, promossa dal vicepresidente della Camera Giorgio Mulè."Il progetto che si presenta oggi grazie alla collaborazione con Sanofi - dichiara ad askanews il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé - è un tassello importante, lasciatemi dire fondamentale, in questo cammino per scoprire e gestire il diabete di tipo 1 e la celiachia. Allo screening, che ha terminato la fase pilota, si affianca adesso la campagna di informazione, di sensibilizzazione che deve cominciare nelle scuole, deve cominciare a contaminare positivamente affinché non ci sia un pregiudizio sul diabete di tipo 1 e ci sia la capacità di gestirlo".Elemento distintivo della campagna "Un Passo Avanti" è il progetto educativo rivolto agli alunni delle scuole primarie nelle quattro regioni - Lombardia, Marche, Campania e Sardegna - dove è stata condotta la fase pilota dello screening previsto dalla legge 130 che dal 2025 interesserà tutto il territorio nazionale. Ad oggi sono stati distribuiti gratuitamente oltre 1.000 kit, uno per classe, con il libro illustrato "Elio e il Giorno del Coraggio" e un leaflet informativo per le famiglie, coinvolgendo più di 25.000 persone tra bambini, insegnanti e genitori."Grazie a questa campagna abbiamo intenzione di dare un contributo al nostro Paese a fare un passo avanti, come stiamo facendo come azienda - dichiara ad askanews Alessandro Crevani, Generale Manager Business Unit General Medicines di Sanofi - nel campo delle patologie guidate dall'autoimmunità e dall'infiammazione. Per noi sono un asse strategico di ricerca e di sviluppo e ci siamo presi l'impegno nei prossimi 10-15 anni di trasformare completamente la gestione di questa patologia. Siamo in Italia, dove è partito, grazie a una legge storica, lo screening per il diabete di tipo 1. Ecco lo screening è il primo passo, è il primo passo avanti che come Italia facciamo per dare la possibilità di scoprire la presenza, il rischio di sviluppare questa malattia, permetterà a tanti pazienti di accedere a nuove terapie che abbiamo in studio, in sviluppo e presto in commercializzazione, che permettono di ritardare lo sviluppo di questa malattia con il sogno in futuro di cancellare questa malattia dall'elenco delle patologie gravi".