Roma, 9 dic. (askanews) - Il sostegno economico allo sport giovanile italiano produce un impatto sociale quattro volte superiore rispetto all'investimento erogato. È questo il risultato principale della misurazione d'impatto effettuata da Banca Ifis sulle Borse di studio erogate ai giovani atleti medagliati juniores del Coni dal 2021 ad oggi. La Banca ha rinnovato il proprio sostegno al progetto consegnando al Coni, per il quarto anno consecutivo, un assegno da 160mila euro che sarà distribuito in maniera uguale a tutti i medagliati azzurri juniores del 2024, portando così il suo contributo complessivo, dal 2021 a oggi, a 640mila euro.Giovanni Malagò, Presidente del Coni, ha spiegato: "E' importante sotto ogni punto di vista, proprio e soprattutto c'è la ricaduta di quanto è il ritorno, non solo in valori assoluti ma in termini di prospettiva. Siamo un paese che fortunatamente che viviamo molto. Credo che tutti, a ogni livello istituzionale, non solo il mondo sport, ci si rende conto che la qualità della vita negli ultimi anni è anche quello che hai fatto, hai messo di riserva e su questo lo sport sicuramente ha una componente, gli stili di vita, l'alimentazione, credo che siano assolutamente aspetti prioritari".Secondo lo studio, lo Sport System italiano nel 2023 ha prodotto 119,6 miliardi di ricavi, un dato in crescita del +17% rispetto ai 102,1 miliardi di euro dell'anno precedente. A spingere la crescita dei ricavi è stata soprattutto l'espansione del turismo sportivo, il cui giro d'affari nel 2023 è salito del +65%, con un italiano su due che ha dichiarato di aver seguito dal vivo un evento sportivo nel corso del 2023 o del 2024.Il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Furstenberg Fassio, ha ribadito l'importanza dello sport system italiano per lo sviluppo economico e sociale del Paese. "Banca Ifis è da sempre vicina al mondo dello sport, sia con i suoi prodotti e servizi finanziari sia con iniziative sociali rivolte, in particolare, ai giovani", ha sottolineato.