Stellantis, la protesta continua, si muove consulta sindaci Lazio meridionale

2024-12-04 4

Nello stabilimento Stellantis le proteste dell'indotto bloccano il lavoro in fabbrica. Dopo la mobilitazione degli addetti delle società esterne in sciopero per il mancato rinnovo degli appalti, oggi nuova giornata di protesta, annunciata dalla Uil, con il blocco degli operai e delle merci Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone. Intanto sul fronte produzione è stato annunciato il blocco temporaneo dei reparti di lastratura e verniciatura. Sul fronte politico si muove il Governo e la consulta dei sindaci del Lazio Meridionale, in prima linea per evitare i licenziamenti dei lavoratori dell'indotto: almeno 150 quelli a rischio dal primo gennaio del 2025. Una situazione di crisi che pervade tutto il mondo Stellantis, che coinvolge anche le ditte esterne come Trasnova, Logitech e Tecnoservice. I servizi svolti da queste ditte sono vitali per il funzionamento dell'impianto, ma la dirigenza ha deciso di internalizzare: nei giorni scorsi è stato chiesto ai capi unità di individuare un centinaio di operai in grado di svolgere il lavoro di chi sarà lasciato a terra con lo stop degli appalti.