Regia: Umberto Lenzi
Paese: Spagna - Italia
Genere: Avventura-Azione
Interpreti: Glenn Saxson: Kriminal; Helga Liné: Inge/Trude; Ivano Staccioli: Alex Lafont; Esmeralda Ruspoli: lady Gold; Dante Posani: Frank; Franco Fantasia: commissario Mourad; Susan Baker: Margie Swan; Armando Calvo: Kandur; Mary Arden: Gloria Farr; Mirella Pamphili: miss Dickinson; Consalvo Dell'Arti: commissario Maigress; John Stacy: sir Winston
TRAMA: Dopo essere stato catturato da Scotland Yard in seguito al furto di gioielli della corona inglese, il ladro Kriminal viene lasciato scappare e pedinato in incognito dall'ispettore Milton, allo scopo di recuperare la refurtiva. La caccia all'uomo si complicherà, in un intrigo internazionale ricco di colpi di scena e misteri...
NOTE: Tratto dall'omonimo fumetto nero di Magnus & Bunker (che ebbe notevoli problemi di censura), il film ebbe anche un seguito, Il Marchio Di Kriminal, due anni dopo. La principale differenza col fumetto originale di Magnus & Bunker risiede nella caratterizzazione del protagonista mascherato: mentre nella versione cartacea Kriminal è un personaggio cinico e spietato, che uccide a sangue freddo ed è soggetto ad attacchi d'odio e sadismo, nel film viene invece presentato come un ladro raffinato e gentiluomo. Il regista Umberto Lenzi dichiarò che inizialmente voleva fare il suo debutto con un film ispirato ai fumetti realizzando un adattamento di Diabolik. Tuttavia non riuscì a ottenere i diritti che furono acquistati da Dino De Laurentiis. Lenzi tentò prima di realizzare un adattamento di Satanik, ma alla fine si stabilì su Kriminal. Il regista discusse con il creatore del fumetto, Luciano Secchi, dei cambiamenti che fece con il personaggio, in seguito descritto da Lenzi come "un po' naziskin fascista. Abbiamo fatto un film divertente". Lenzi optò per un tono più leggero in contrasto con la combinazione originale di sesso e violenza presente nei fumetti. Le riprese del film durarono circa due mesi. Gli interni sono stati girati a Roma, mentre gli esterni a Madrid, Istanbul, Mar Nero e Londra. La maggior parte delle acrobazie fisiche nel film sono state eseguite dallo stunt Attilio Severini, ad eccezione di una delle più pericolose che vede Kriminal correre su un treno in corsa. Umberto Lenzi in seguito dichiarò che quando rivide il film in televisione, "sembrava persino migliore di quando l'ho girato nel 1966: allora ero un po' perplesso, ora comprendo il suo aspetto ironico, qualcosa che ai fumetti mancava".