Una lettera minatoria, indirizzata al Ministro degli Esteri Antonio Tajani, è giunta stamane a Palazzo Chigi, rivolta ai governi occidentali, inclusi Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Francia e Italia, accusati di sostenere l'“entità sionista israeliana.” Nella missiva, recapitata da Bologna e riportante il simbolo del “Movimento contro lo Stato di Israele nazisionista e terrorista,” si annunciano presunte azioni di rappresaglia contro obiettivi riconducibili allo Stato di Israele a partire dal 15 novembre. Il documento, ora sotto la lente di polizia e servizi di sicurezza, denuncia “i crimini contro il popolo palestinese” e promette azioni mirate contro ambasciate, musei e attività legate a Israele. Questo messaggio, giunto in un clima internazionale già complesso, ha scatenato reazioni allarmate tra le autorità, che stanno ora verificando la veridicità delle minacce, mentre gli osservatori parlano di un possibile atto di destabilizzazione.