“Voleva combattere chi non rispetta le regole, ecco come è finito”. Commenta così, amaramente, il padre del vigile 25enne, neoassunto al IV Gruppo Tiburtino, che ha perso una gamba nell’incidente dell’altra sera a Roma in via Tiburtina, all’altezza del Grande Raccordo Anulare, ed ora è sedato, in gravi condizioni, al San Camillo di Roma. In tanti ieri si sono mobilitati per donare il sangue per Daniele Virgili, rispondendo all’appello lanciato sui social. A cominciare dai colleghi del giovane vigile urbano ricoverato al San Camillo in gravi condizioni dopo essere stato investito mercoledì sera da un carabiniere fuori servizio e ubriaco, mentre con due colleghe rilevava un incidente stradale. Alcune sigle sindacali dei vigili urbani hanno deciso di organizzare uno sciopero degli straordinari nei turni pomeridiani, semi notturni e notturni, dalle 16 di questo pomeriggio alle 7 di domattina, «per la mancanza di garanzie di sicurezza per gli operatori», spiega il segretario provinciale Ugl Autonomie Gabriele Di Bella.
Indaga la polizia stradale. Il brigadiere dei carabinieri Francesco Cabras, 47 anni, in servizio presso il Ros - il Raggruppamento operativo speciale - come tecnico e autista di un ufficiale, è risultato positivo all’alcoltest con un tasso quasi tre volte superiore al limite di legge. Al momento Cabras è stato denunciato, ma le indagini proseguono per fare piena luce sulla vicenda.