Un episodio drammatico ha segnato Roma la notte di Capodanno, quando Giorgia (nome di fantasia), 21 anni, è stata vittima di un'aggressione nei pressi di una baraccopoli al Villaggio Olimpico. Sulayaman Djallow, 29 anni, originario della Nuova Guinea e residente in Italia da dieci anni, è stato condannato a sette anni di reclusione per violenza sessuale, cessione di stupefacenti e lesioni. I due si erano conosciuti alla Stazione Termini poche ore prima, e Giorgia si era fidata dell’uomo, attratta dal racconto della sua difficile vita da profugo. Dopo aver consumato cannabis, la giovane si è ritrovata stordita e vulnerabile, incapace di difendersi quando è stata aggredita. La denuncia di Giorgia ha portato all'arresto e alla condanna dell’uomo, evidenziando l’importanza della sicurezza e del rispetto delle leggi.