L’Italia invecchia ma non è un paese per vecchi: chi pensa agli anziani? - IL SERVIZIO

2024-11-06 0

Qui la copertina che introduce al tema della puntata di Extra del 12 Ottobre 2023: "L’Italia invecchia ma non è un paese per vecchi: chi pensa agli anziani?"

Parafrasando il titolo di un celebre film potremmo dire che siamo un paese di vecchi, ma non per vecchi... Mentre nascono pochissimi bambini e la popolazione inevitabilmente invecchia, l'Italia rischia nei prossimi decenni di non potersi più permettere un sistema pensionistico in equilibrio ma - aspetto ancora più preoccupante - di non avere abbastanza lavoratori in grado di prestare attenzione proprio alle persone anziane.
Con un sistema sanitario in difficoltà, l'assenza di case di riposo e strutture specializzate per i soggetti fragili e tariffe troppo alte, la cura delle persone più fragili rischia di gravare sempre più sulle famiglie. In fondo già oggi è cosi: chi non ha la possibilità di accudire in proprio un anziano parente deve affidarsi a personale qualificato che però è sempre più raro. Mancano gli infermieri - e il problema riguarda anche gli ospedali - ma scarseggiano anche le badanti, sempre più difficili da reperire e sempre più anziane se pensiamo che quasi il 30% delle persone che lavorano in casa hanno superato i 60 anni.
Non solo: secondo un dossier presentato nei giorni scorsi alla Camera dall' Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico e dalla Fondazione studi Consulenti del lavoro nei primi sei mesi del 2023 si è registrato un aumento medio del costo dei servizi di assistenza forniti dai collaboratori domestici pari a 58 euro che diventano quasi 80 euro netti nel caso della badante, con pesanti ricadute sui budget familiari. Dicono i dati che per la cura degli anziani la spesa delle famiglie è passata in media da 1.146 a 1.224 euro al mese mentre quella per le colf è passata da a 546 di gennaio ai 561 di luglio e per le baby-sitter da 747 a 859 euro. Cifre cospicue in un paese con i redditi tra i più bassi d’Europa e con i risparmi degli italiani già erosi da inflazione e caro bollette.

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