Torniamo sulla vicenda del cimitero dei feti" al Flaminio. Sulle croci all'interno del cimitero qualcuno aveva apposto i nomi e i cognomi delle madri. "Una grandissima violazione della privacy, del consenso e che ferisce molte donne". Così ha commentato durante "Roma di Giorno" Elisa Ercoli, Presidente dell'Associazione "Differenza Donna" ricordando che ora il processo scaturito dalle denunce di molte donne rischia l'archiviazione.