La Teoria Dei Sei Gradi Di Separazione (Scienza; History Channel)

2024-11-04 10

TEORIA DEI SEI GRADI DI SEPARAZIONE. La teoria dei sei gradi di separazione in semiotica e sociologia è un'ipotesi secondo la quale ogni persona può essere collegata a qualunque altra persona o cosa attraverso una catena di conoscenze e relazioni con non più di 5 intermediari. La teoria fu formulata per la prima volta nel 1929 dallo scrittore ungherese Frigyes Karinthy nel racconto omonimo pubblicato nel volume Catene1. Negli anni cinquanta Ithiel de Sola Pool (MIT) e Manfred Kochen (IBM) cercarono di dare una dimostrazione matematica della teoria: «Dato un insieme di
N persone, qual è la probabilità che ogni membro di N sia connesso a un altro membro attraverso K1, K2, K3 collegamenti ?». Per circa vent'anni nessuno riuscì a risolvere il problema in modo soddisfacente. Nel 1967 lo psicologo americano Stanley Milgram, con un esperimento sociale, sottopose l'ipotesi a prova empirica e sotto forma di "teoria del mondo piccolo". Selezionò, in modo casuale, un gruppo di statunitensi del Midwest e chiese loro di spedire un pacchetto a un estraneo che abitava nel Massachusetts, a diverse migliaia di chilometri di distanza. Ognuno di essi conosceva il nome del destinatario, il suo impiego e la zona in cui risiedeva, ma non l'indirizzo preciso. Fu quindi chiesto a ciascuno dei partecipanti all'esperimento di spedire il proprio pacchetto a una persona da loro conosciuta, che, a loro giudizio, poteva avere la maggiore probabilità di conoscere il destinatario finale. Quella persona avrebbe fatto lo stesso, e così via, fino a che il pacchetto non fosse stato consegnato al destinatario finale. Milgram si aspettava che il completamento della catena avrebbe richiesto almeno un centinaio di intermediari, rilevando invece che i pacchetti, per giungere al destinatario, richiesero in media solo tra i cinque e i sette passaggi. L'esperimento di Milgram fu pubblicato in Psychology Today e dall'articolo nacque l'espressione "sei gradi di separazione". L'espressione divenne ancor più popolare, quando fu scelta come titolo di uno spettacolo teatrale del 1990. In seguito si scoprì che Milgram aveva basato le sue conclusioni su un esperimento effettuato con un numero di pacchetti davvero esiguo, ma i sei gradi di separazione erano ormai diventati un concetto assodato nella cultura di massa: ciò avvenne grazie al film 6 Gradi di Separazione di Fred Schepisi e si consolidò soprattutto dopo che Brett C. Tjaden ebbe pubblicato un gioco per computer sul sito web della University of Virginia, basato sulla teoria del mondo piccolo. Nel 2001 Duncan Watts, professore della Columbia University, ricreò l'esperimento di Milgram su internet. Watts usò un messaggio e-mail come "pacchetto" che doveva essere consegnato da 48.000 differenti persone, residenti in 157 Stati diversi, nei confronti di 19 "obiettivi". Dall'analisi dei dati Watts riscontrò che il numero medio di intermediari era effettivamente sei...