Il celebre artista, compositore e produttore musicale Quincy Jones è morto ieri, domenica 3 novembre, a 91 anni, presso la sua casa di Bel Air, in California. Lo ha comunicato a Variety il suo agente, Arnold Robinson. E lo ha confermato la sua famiglia con una dichiarazione. «Stasera, con il cuore pieno ma spezzato, dobbiamo condividere la notizia della scomparsa di nostro padre e fratello Quincy Jones. Anche se questa è una perdita incredibile per la nostra famiglia, celebriamo la grande vita che ha vissuto. Sappiamo che non ci sarà mai un altro come lui». E ancora. «Era davvero unico nel suo genere. Ci mancherà tantissimo. Ci conforta, e ci rende immensamente orgogliosi, sapere che l'amore e la gioia - che erano l'essenza del suo essere - sono stati condivisi con il mondo attraverso tutto ciò che ha creato. Attraverso la sua musica e il suo amore sconfinato, il cuore di Quincy Jones batterà per l'eternità».
In 70 anni di carriera, Q (così veniva spesso chiamato nel mondo dello spettacolo americano) ha raggiunto un'enorme popolarità grazie alla sua importante collaborazione con Michael Jackson, iniziata nel 1979 con l'album Off the Wall. Con il disco successivo, Thriller (il più venduto della storia!), Quincy Jones si è aggiudicato il premio di Album dell'anno. Ma anche il Disco dell'anno per Billie Jean. E il successo è continuato, con Bad e con la produzione di We Are The World di USA for Africa. Nella sua carriera, Jones ha fatto di tutto, e sempre ad altissimo livello (compresa la produzione esecutiva della serie tv Willy il principe di Bel-Air). Ha conquistato 26 Grammy Awards su 76 nomination.
