Il M5S ha presentato un emendamento alla legge di Bilancio presso la Camera per chiedere una riduzione dei costi del lavoro per il settore privato e una deroga al principio della «prevalenza della prestazione in presenza» per la pubblica amministrazione. Di fatto, dunque, un potenziamento dello smart working dei lavoratori romani in vista del Giubileo. Il capogruppo M5S alla Camera Francesco Silvestri è il primo firmatario del documento che punta a ridurre il numero elevato, ovvero 1,7 milioni ogni giorno, delle auto in circolazione nelle strade della Capitale.
Secondo TomTom Traffic Index, lo studio effettuato dall’azienda di software per navigatori satellitari, ogni romano nel 2023 «ha perso» 107 ore di vita nel traffico. Situazione peggiorata in questi ultimi mesi con tutti i cantieri giubilari aperti in città. Tanto che il Campidoglio si è già mosso su più fronti per rinforzare il lavoro da remoto in città fino a fine anno in modo da limitare i disagi del traffico e avere le strade più libere di giorno (e cantieri attivi di notte) così da accelerare sul versante delle opere da terminare. Hanno già visto aumentare la loro quota di smart working sia i dipendenti capitolini che i lavoratori nel settore privato attraverso un accordo quadro stipulato da Comune, sindacati e associazioni datoriali.
