Sedavì, 31 ott. (askanews) - Macchine ribaltate in strada, persone in cerca di acqua potabile, fango ovunque. In queste immagini arrivate da Sedavì, paese vicino a Valencia, la vastità dei danni provocati dalle piogge torrenziali che hanno colpito la Spagna, non solo la zona di Valencia, ma anche la Castiglia e e l'Andalusia. Le vittime sono almeno 95, ma ci sono ancora dispersi.
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«Abbiamo visto un giovane che si trovava all'aperto ed è stato travolto dalla corrente - dice Eli Sànchez - Era sopra un'auto, ha cercato di saltare su un'altra macchina ma è stato trascinato via. Mi hanno raccontato di persone che si erano aggrappate agli alberi, ma la forza dell'acqua li ha fatti staccare e sono stati portati via, urlando aiuto».
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«È stata una cosa esagerata da non crederci», dice in lacrime Francisco Puente. «Non abbiamo acqua, non abbiamo niente, né luce né acqua» spiega Julian Ormeno, aggiungendo: «Non ho visto polizia, né sindaco, nessuno. Hanno dato l'allarme quando l'acqua era già qui».