Bruno Fioretti detto "Mandrake" (in onore del famoso personaggio dei fumetti), indossatore e aspirante attore, Armando Pellicci detto "Er Pomata", ex driver oggi disoccupato, ricco solo di grandi risorse truffaldine, e Felice Roversi, parcheggiatore abusivo, sono tre amici squattrinati alle prese col vizio delle scommesse ippiche. I tre trascorrono gran parte del loro tempo cercando di mettere insieme i soldi per scommettere, solitamente a Tor di Valle ma anche in altri ippodromi italiani.
Un giorno i tre si recano all'ippodromo di Agnano per assistere alla corsa di Can Can, ma il loro cavallo viene battuto dall'indigeno Mambo. Ritornati mestamente a casa, Gabriella, la fidanzata di Mandrake, stanca delle continue mancanze del compagno — che oltre a sperperare denaro, non riesce a fare l'amore quando perde ai cavalli, per una sorta di complesso di colpa — chiede consiglio a una cartomante che, nemmeno a farlo apposta, la induce a giocare una Tris. I tre cavalli indicati dalle carte e dallo stesso Mandrake (Soldatino, King e D'Artagnan) sono tra i peggiori in circolazione; soprattutto Soldatino, il cavallo di proprietà dell'avvocato De Marchis, compagno di scommesse dei tre amici, che, non avendo soldi, è costretto a privarlo persino della biada, subendo inoltre le ire del driver Stelvio Mazza, in perenne attesa degli arretrati.