Un altro sgombero per i latinos. Dopo Cinecittà, le forze dell’ordine sono intervenuti anche nella nuova occupazione a Torre Maura, alla periferia Est di Roma. Le operazioni sono partite all’alba, con un gran numero di agenti della polizia, vigili urbani e carabinieri piazzati davanti all’ex hotel Jonio. Lì gli occupanti, tra cui alcuni borseggiatori che agiscono tutti i giorni sulla linea A della metro, erano arrivati dopo essere stati allontanati da un altro hotel in disuso a Cinecittà. Il presidente Nicola Franco aveva protestato a gran voce dopo la seconda occupazione, lanciando un allarme su queste bande di latinos, sudamericani, che – ha spiegato - “vanno nelle metro a compiere scippi, rapine, che campano di criminalità, inizialmente erano una ventina, ora siamo già arrivati a 80, quindi significa che il territorio col più alto tasso di criminalità e problemi della città ha anche un altro grave problema in via Silicella”. Nicola Franco ha ringraziato prefettura e questura per aver sgomberato in tempi rapidi un immobile occupato abusivamente che aveva preoccupato Torre Maura e il sesto municipio”. L’edificio era stato acquistato da Casa Carlotta, prevedendo il trasferimento di 40 anziani. L’occupazione abusiva – ha infine sottolineato - ha rischiato di mettere per strada questi anziani, italiani, per colpa di chi occupa in spregio della legge”.