Il «Premio Fabrizio De André – Parlare musica», è tornato dopo dieci anni, nella piazza che porta il nome del grande cantautore genovese alla Magliana. Venerdì 20 settembre, la prima serata, sabato la seconda, della finale della ventitreesima edizione della manifestazione dedicata alla promozione dei nuovi talenti artistici italiani nei campi della musica, della poesia e della pittura. Durante la serata, presentata da Mauro Carrara e Paolo Talanca, sono stati premiati per la sezione pittura, Mario Marasà con l’opera «Al vento e ai baci» e per la sezione poesia, Monica Pagnotta con l’opera «Noi». Vincitore della Targa Faber Ron e Ariete, che ritirerà il Premio nella serata di domani. Neri Marcorè, l’ospite a sorpresa della serata, che con chitarra classica ha cantato «Amore che vieni, amore che vai», «Se ti tagliassero a pezzetti» e «La guerra di Piero». Lunghi applausi. Si sono esibiti cinque finalisti della sezione musica, tra questi Avarello e Alice Clarini, dei dieci selezionati dalla giuria presieduta da Dori Ghezzi, e gli ospiti Andrea Rivera e Squillante, vincitore della sezione musica della scorsa edizione. Piazza stracolma e tanti applausi. Questa sera, sabato, saranno premiati con la «Targa Quelli che cantano Faber» i Perturbazione, ci sarà la guest star Enzo Avitabile e si conoscerà il vincitore della sezione musica di quest’edizione, che è stata dedicata allo scrittore e giornalista Massimo Cotto.
