Per il nuovo anno scolastico le famiglie italiane hanno dovuto affrontare un aumento significativo delle spese, come certificato dai dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, secondo cui si è registrato un incremento medio del 6,6% dei prezzi rispetto allo scorso anno. Alla spesa per il corredo scolastico, che si avvicina ai 650 euro per ogni alunno, va sommato il costo dei libri di testo, con una media di quasi 600 euro (+18%) rispetto all’anno precedente. Proprio per aiutare chi sta soffrendo economicamente, in questi giorni Fondazione Libellula (fondazionelibellula.com/it/) ha distribuito, presso il suo Spazio Libellula di Milano, più di 150 kit scolastici a bambine, bambini e adolescenti le cui famiglie sono in condizioni di vulnerabilità e povertà. «Si parla di caro scuola solo all’inizio dell’anno scolastico, ma è importante ricordarci che le famiglie in condizioni di povertà lo sono tutto l’anno e che il materiale scolastico è una necessità costante – ha dichiarato Debora Moretti, Presidente, Presidente di Fondazione Libellula – Con la speranza di aiutare sempre più persone a sentirsi incluse nel sistema scolastico e a entrare a far parte attivamente del tessuto sociale senza alcuna distinzione e discriminazione, abbiamo preparato questi kit tenendo conto delle differenti classi che possono frequentare i bambini e le bambine.»Lo Spazio Libellula è impegnato nel cambiamento culturale attraverso laboratori ludico-didattici per bambine e bambini, percorsi di sostegno per genitori, gruppi di empowerment per persone adulte e uno sportello d’ascolto per intercettare la violenza di genere prima che possa assumere le sue forme più gravi.« Il materiale scolastico offerto ai nuclei famigliari in difficoltà - spiega Moretti - è differenziato per fasce d’età, ma non per genere: una scelta che portiamo avanti per favorire l’inclusione e la parità di genere sin dall’infanzia attraverso piccoli gesti concreti, che possano aiutare bimbe e bimbi a continuare il loro percorso verso il futuro che sognano”.