«Il suono delle parole»: al parco del Celio è di scena il romanzo. Ospiti da Palmaroli/Osho a Beatrice Venezi

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«Un’urgenza mi ha spinto a scrivere questo libro, quella di osservare i giovani troppo spesso coinvolti in episodi che denotano un disagio, un malessere» racconta la scrittrice Claudia Conte alla presentazione del suo ultimo romanzo «La voce di Iside» (Readaction). Sabato 7 settembre ha aperto «Il suono delle parole», prima edizione della rassegna letteraria all’interno del festival Jazz & Image al parco del Celio, nata da un’idea di Eugenio Rubei con la scrittrice e conduttrice radiofonica Valeria Saggese che cura la direzione artistica della manifestazione, in programma fino al 17 settembre. A dialogare con il pubblico anche il presidente della commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati, Federico Mollicone, per tematiche come violenza di genere, disagio giovanile, famiglia, istituzioni, social media, volontariato. A condurre la serata la stessa Valeria Saggese che a proposito della rassegna spiega: «Ho disegnato quello che mi è venuto in mente proprio per questo luogo, ispirandomi dai suoni della musica. Qui si incontrano autori e libri. Il fil rouge è la musica, ma anche il sociale, l’arte». L’appuntamento lunedì 9 alle 19 è con Adriana Pannitteri che presenterà il libro «Raffaella Carrà. La ragazza perfetta» (Morellini). Martedì 10, il direttore del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuckthriegel, presenterà «Pompei. La città incantata» (Feltrinelli). Venerdì 13 «Salerno letterattura fuori festival», ospite la scrittrice Helena Janeczek con il nuovo romanzo «Il tempo degli imprevisti» (Guanda). E ancora, Federico Palmaroli /Osho con il suo libro di successo «Er pugno se fa co la destra o co la sinistra?» (Rizzoli) lunedì 16, e per chiudere martedì 17 una serata dedicata a Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa. Protagonista il libro della direttrice d’orchestra Beatrice Venezi «Puccini contro tutti» (Utet).