Sono arrivati qui, a Chiaves, nelle Valli di Lanzo, in 50, dall'Africa, nell’agosto del 2023 con la speranza di rifarsi una vita e già all’epoca il caso era finito agli onori delle cronache nazionali (50 persone in un posto dove di solito ne abitano un centinaio). Dalla metà di agosto hanno iniziato a tambureggiare sulle ringhiere, sui rifiuti per strada, e sono scesi anche in piazza, nel centro della piccola frazione, chiedendo di essere trasferiti altrove.